domenica 6 febbraio 2011

Budino di pane

Adoro avere ospiti a cena e nel periodo delle feste questa cosa non è certo mancata!
Immancabile conseguenza di ciò, oltre alle solite montagne di piatti e stoviglie da lavare (ma questo io lo considero parte integrante dell'evento, e quindi lo accetto di buon umore!), è la quantità industriale di pane che avanza. Colpa mia che abbondo sempre per la paura di non aver mai cose a sufficienza!
Anche a questo "inconveniente" rispondo con tanta gioia. Perchè? Perchè mi crea l'alibi perfetto per dar vita al mio budino di pane!
Sì: il budino, non la torta!
E' una delle mie ricette inedite che ho regalato come "Ricetta della Porta Accanto", ed ora che Renza del blog "Sfizi e pasticci" l'ha pubblicata, posso farvi vedere come viene a me! ...Non troverete grandi differenze: Renza l'ha fatto divinamente!!!
Ed ora ecco a voi il mio...

Budino di pane



Ingredienti
200 grammi di pane raffermo
mezzo litro di latte
50 grammi di misto di nocciole, noci e pinoli
60 grammi di burro
3 uova
60 grammi di zucchero
50 grammi di uva sultanina
Per decorare ho usato la Morbida Crema Fondente della linea "Emilia" di Zaini


Innanzitutto c’è da tagliare il pane a pezzetti e metterlo in ammollo nel latte e c’è da sgusciare e tritare le noci e le nocciole. Fatto questo mettiamo in ammollo l’uva sultanina in un po’ di acqua tiepida (o se si preferisce, si può usare del brandy).
In una terrina montiamo a spuma il burro e, quando è pronto, aggiungiamo lo zucchero e i tuorli delle uova. Gli albumi vanno invece montati a neve ben ferma in un'altra ciotola!
A questo punto aggiungiamo, nella terrina che contiene il burro, il pane strizzato e sbriciolato, l’uvetta, i pinoli ed il trito di noci e nocciole. Mescoliamo bene ed aggiungiamo anche gli albumi montati a neve, stando ben attenti a non smontarli!
Ora non ci resta che prendere uno stampo da budino con i bordi alti e versarci il composto cercando di compattarlo un po’. Mettiamo lo stampo in una pentola capiente già riempita con un po' d'acqua. Ne aggiungiamo altra in modo che i due terzi dello stampo siano immersi nell'acqua. Facciamo cuocere a bagnomaria per un’ora e venti. Poi lasciamo raffreddare il nostro budino e lo sformiamo su un bel piatto da portata. Possiamo poi decorarlo con frutta cotta o canditi…o amarene sciroppate! Io questa volta ho optato per qualche nocciola intera tuffata sulla Morbida Crema Fondente della linea "Emilia" di Zaini: una garanzia di golosità sempre a portata di mano!

Con questa ricetta partecipo alla raccolta "Ricette con gli avanzi" di Lo Scrigno delle Bontà, in collaborazione con GialloZafferano!


11 commenti:

  1. Ciao cara scusa se non ti ho risposto prima, non ho avuto tempo, è un piacere rileggerti....a presto, ma il tuo contest quanto dura???

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  2. Ciao Elisa!! Conosco molto bene questo budino! é veramente una bontà!!
    Ciao e buona settimana!

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  3. Io non lo conoscevo questo budino, ma dagli ingredienti e dalla foto sembra strepitoso!!! Inoltre, una manna dal cielo per il riciclo...il mio pane secco finisce sempre polverizzato a fare da impanatura a qualcosa, ma questo modo qui per impiegarlo gli rende decisamente più giustizia....buonoooo!!!

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  4. ma che golosità pazzesca!!!! ciao Ely

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  5. Mi piacciono moltissimo i piatti di recupero, soprattutto per quel che riguarda il pane. bellissima ricetta. Complimenti
    Un bacione

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  6. E' davvero godurioso questo budino di pane! Evviva il recupero ^_^
    Ti aspetto al Contest perBene...
    A presto
    Sonia

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  7. Ciao Elisa, piacere di conoscerti...mi sono imbattuta per caso nel tuo blog...è davvero molto bello e sei bravissima nel curare i particolari...le foto fanno capire così tanto! Se ti va passa da me, mi piacerebbe non perderci di vista...
    A presto :)

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  8. E' una delizia questo budino! Ciao a presto!

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  9. Ciao a tutte e grazie mille!

    @ Fabiola: Ciao Carissima! La Ricetta della Porta Accanto non è un contest o un concorso: è un'iniziativa che non finirà mai!!!! :D

    @ Renza: ehhh sì! Lo conosci sì!!!

    @ Silvia: io non amo le fritture, quindi anche di pangrattato ne uso pochino: per le teglie e i gratin!

    @ Ely: già! Devi proprio provarla! Benarrivata fra le mie Vicine di Casa!

    @ Viola: sì! E' molto buono e molto facile. Si può cuocere anche in forno, volendo.

    @ Sonia: Il tuo contest è molto importante. Non so se riuscirò a partecipare attivamente, ma di certo son felice di pubblicizzarlo.

    @ Ramona: passerò a guardare! Mi piace moltissimo usare la frutta anche nei piatti salati...

    @ Gegè: Benvenuta! Grazie per i complimenti che mi fai, sei molto carina!
    A presto!

    @ Sara: Sì! Buono buono da mangiare in compagnia!!!

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  10. Sembra una golosissima maniera per recuperar il pane...complimenti!

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